Day 1 (110108) Gidgegannup / On The Road near Pinnacles
Dopo aver salutato tutti in fattoria (Lou, Jon & Nigel) e a Perth (Roger&Nina.. i proprietari della farm nella quale ho vissuto) abbiamo iniziato la nostra "traversata". Dopo aver visitato un parco a circa 50km dalla city (una cagata pazzesca.. ed era anche a pagamento) abbiamo proseguito fino a Lancelin, un minuscolo centro sulla costa considerata una delle capitali mondiali del Windsurf. Non essendo però scattata nessuna scintilla abbiamo deciso di proseguire
Sunset on the road
Dopo esserci svegliati in tutta calma ed aver fatto le nostre cose siamo andati a visitare il meraviglioso deserto dei Pinnacoli (Pinnacles).. una serie di rocce falliforme nel mezzo del nulla. Di passaggio a Cervantes e Leeman
Day 3 (130108) OTR near Leeman / Kalbarri
Giornata di spostamento. Decisi a raggiungere la rinomata località di Kalbarry abbiamo attraversato la cittadina di Geralton.. porta d’ingresso della parete di Western Australia più desertica e selvaggia.
Ispirati ad una breve deviazione abbiamo visitato senza aspettative la minuscola Port Gregory dove siamo stati sorpresi da laghi e spiaggie di sabbia rosa. Passeggiata e bagno in mare dal pontile e di nuovo on the road. Arrivo a Kalbarry (no scintilla.. troppe aspettative) e visita della frastaglia costa dei dintorni.
Giochi di colore
Giornata di assestamento/relax. Pranzo in uno dei tanti barbecue limitrofi alla spiaggia e passegiata tranquilla per la città.
Day 5 (150108) Kalbarry / Fowlers Camp (Shark Bay)
Giornata di spostamento.. intensa sotto diversi punti di vista. 400km circa nel nulla più assoluto (Solo strade dritte ed infinite.. dove aridi paesaggi predesertici e numerosissime carcasse di canguri morti ai lati della strada scandiscono il lento susseguirsi dei km) intervallati dalle brevi ma spettacolari visite all’Hawks Head e Shell Beach (una immensa spiaggia di 60km formata completamente da miliardi di minuscole e bianche conchiglie).
Mattina in spiaggia nella paradisiaca Fowlers Camp.. intrappolati in acqua da un ariete selvatico che regnava incontrastato nella baia e speranza vana di poter mangiare "linguine alle vongole" (ostaggi dell’ariete abbiamo infatti raccolto tantissimi conchiglioni le quali però non si sono dimostrare idonee alla cottura in quanto piene di sabbia). Visita a Denham.
I sabbioni...
Sveglia presto e subito alla guida con destinazione Monkey Mia.. una popolarissima località di Shark Bay nella quale ogni mattina numerosi delfini si avvicinano alla riva per essere nutriti. Dopo aver visto i delfini tra numerosi altri turisti e relative macchine fotografiche.. abbiamo deciso di rilassarci per l’intera giornata nelle cristalline acque della baia.
Giornata di spostamento. Vedi Day5.. soste per visitare la colonia di Stromatoliti più grande al mondo* (una delle primissime forme di vita sviluppate circa 3.5 miliardi di anni fa) ed un punto panoramico lungo la strada.Arrivo a Carnavon e passeggiata in centro (Per la prima volta siamo in un centro dove vi sono molti aborigeni )
Day 9 (190108) Carnarvon / Coral Bay
Dopo i classici rituali mattutini (Caffe', sigaretta e cacca.. la facciamo sempre in natura ma abbiamo comprato una palettina da giardiniere per fare la buchetta e coprirla)siamo andati a fare il bucato e poi siamo andati a fare un giro per la misteriosa Carnarvon e.. deserta!!! No macchine o persone in giro.. e mentre alla disperata ricerca di un internet cafe' non sapevamo che fare abbiamo avuto la fortuna di fare una chiacchierata con un signore aborigeno che passava di la' il quale ha anche canzonato alcune poesie da lui stesso scritte davvero molto belli (Anche lui fiero delle sue origini.. giustamente.. ma purtroppo anche lui grande amico della bottiglia). Ritenendola pur una citta' interessante abbiamo deciso di salutare le immense piantagioni di banane e di mango per dirigerci in unio dei parchi nazionali marini piu' belli al mondo qualche centinaio di chilometri piu' a Nord e.. due ore e mezza con temperatura oscillante tra i 42 ed i 45 (ed erano le 17 del pomeriggio.. aiuto!!!) con carcasse di animali sparse qua e la nella strada e altri animali che ti attraversano in qualsiasi momento (di tutto.. mucche, capre, emu, canguri, pecore e chi piu' ne ha piu' ne metta.. sono davvero veritieri i cartelli di attenzione agli animali.. bisogna stare sempre attenti e concentrati). Nel fare questo abbiamo anche attraversato il Tropico del Capricorno e... dopo le classiche foto di rito.. abbiamo raggiunto questa bella e sonnolenta localita' turistica (ci sono solo campeggi e backpackers). Non sapendo dove andare a dormire (era vietato in ogni posto) abbiamo optato per la soluzione campeggio
Ora vi saluto.. un bacione!!!
Matteo…
Testa alta e sole in faccia!!!
Ps1- I detti popolari hanno sempre ragione.. vi ricordate quando, nel post precedente, vi avevo detto di non essere superstizioso ("di venere e di marte non ci si sposa e non si parte")??? Bhè venerdì 11 gennaio, giorno della nostra partenza ce ne sono capitate di tutti i colori..
1-Fermati nuovamente dalla polizia per un controllo e relativo test per l’alcool (alle 3 del pomeriggio).. no problem (se era sulle droghe leggere avrei vinto il Jackpot!!!)
2-Alla prima sosta hanno rubato i cerchioni anteriori a Sneaky (capitano anche in Australia…)
3-Il detersivo per i piatti (che era nuovo) si è rovesciato completamente nella moquette combinando un casino allucinante (raccoglietelo voi tutto con il cucchiaino)
Ps2- Chiedo umilmente scusa a tutti coloro che aspettano una risposta alle mail.. con pazienza…
Ps3- www.austraopitechi.blogspot.com