Rainbow Family & Gathering

giovedì, maggio 31, 2007

!!!Conto alla Rovescia!!!
Tra meno di 24 ore saro' su un autobus.. destinazione DheraDun.. o meglio destinazione monastero. Tra meno di 24 ore salutero' i miei compagni di viaggio.. ed iniziero' cosi'.. un viaggio nel viaggio. L'idea e' quella di rimanere almeno tre settimane.. per poi dirigermi verso Delhi per tornare a casa( 29 giugno.. ve l'avevo detto??? Scusate ma la memoria a breve termine e' stata molto "sollecitata" in questa vacanza). Non posso nascondere di essere un poco "spaventato".. non che abbia problemi nel viaggiare solo in India.. ma mi aspetteranno afosi pomeriggi (tranquillamente sopra i 40 gradi.. a giocare sotto il sole) e lunghe giornate con me stesso.. e visto mai che ci capisco qualcosa del groviglio di idee e di pensieri che ho in testa??? Per il resto tutto ok.. ho gia' comprato i regalini e tante altre belle cosine per tutti (o quasi..).. praticamente sono carico di borse e borsette che sembro un mulo (ma fortunatamente nn ho intenzione di spostarmi molto). Queste ultime giornate sono trascorse tranquille.. molto in relax.. a Dharamkot. Abbiamo cosi' avuto moldo di socializzare con altri viaggiatori che alloggiano nella nostra stessa Guest House.. ed e' la cosa che mi piace di piu'.. davvero.. conoscere nuove persone e scambiarsi sempre idee e punti di vista.. sono prorpio le storie che ascolti che mi danno tutta la carica che ho bisogno... giorno dopo giorno.. di andare avanti nel mio viaggio.. in India e dentro me stesso. Un bacio
MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!
Ps1-Mi volevo scusare se durante questa esperienza non mi sono molto soffermato sulle mie sensazioni ma.. l'India e' davvero strana e difficile da interpretare.. per dirla tutta sto capendo la mia esperienza in New Zealand solamente ora
Ps2- Le zanzare mi stanno divorando i piedi.. che fastidio!!!
Ps3- Non so quando riaggiornero' il blog.. ma appena posso faro' avere mie notizie (spero che ci sia una bicicletta per andare il i paesino vicino... sui 10km.. altrimenti sai che pizza tutte le volte a farsi 20km)

martedì, maggio 29, 2007

!!!McLeod Ganj!!!
Rieccomi qua.. come promesso un paio di giorni fa. Allora.. dove ero rimasto.. boh ma nn mi pare che vi abbia parlato di Dharamsala.. anzi per essere piu' precisi McLeod Ganj. Sono nella cittadina in cui vive il Dalai Lama (visto passeggiare per qualche secondo mentre si dirigeva verso il suo tempio) e nel quale e' esiliato il governo tibetano. La cittadina e' situata sulla cima di una piccola montagna (1800mt) la quale.. anche se si tratta di una meta turistica molto famosa.. e' riuscita a mantenere una atmosfera abbastanza rilassante.. sara' forse merito dei numerosi monaci (avvolti nella loro tipica tunica rossa) che la affollano' o del suono nn costante ed assordante dei clacson (praticamente gli indiani guidano tutti con una mano premuta sul clacson.. a fine giornata hai il cervello che ti continua a fischiare). Con la "vacanza" agli sgoccioli (dovrei partire e salutare Erica&Andrea il primo di giugno.. destinazione monastero).. abbiamo deciso nuovamente di muoverci.. dopo aver dormito per 3 notti in una guest house in centro abbiamo "trasferito" a Dharamkot.. un piccolissimo paesino dall'altra parte della montagna (un paio di Km da McLeod Ganj).. affacciato su una meravigliosa valle e completamente immerso nel verde. La Family House nella quale soggiorniamo adesso e' davvero molto molto carina e pulita (ed anche piu' economica rispetto all'altra.. spendiamo un euro a notte!!!).. e finalmente dormo in un letto.. dovete infatti sapere che tranne nel monastero ho sempre dormito su un materasso appoggiato a terra (riflettendoci bene.. negli ultimi 6 mesi avro' dormito solo una decina di volte su un letto "normale"). In questo viaggio (e qua a Dharamsa in particolare) ho avuto la fortuna di conoscere ed approfondire il problema del popolo tibetano.. e sinceramente.. sono rimasto scioccato sull'indifferenza internazionale su un problema cosi' grave (per saperne di piu'.. e se avete cinque minuti vi consiglio di farlo.. cliccate qui). Abbiamo anche avuto la fortuna di conoscere in un ristorantino Ven Bagdro.. monaco tibetano imprigionato e torturato per piu' di tre anni in una prigione cinese solamente per aver manifestato contro il governo occupante cinese (il quale sta attuando una campagna di distruzione della cultura tibetana sotto ogni aspetto). Questo coraggioso e simpatico monaco a perfino scritto un libro della sua esperienza.. sconcertante.. e a chiunque volesse leggerlo saro' molto lieto al mio ritorno di prestarlo (ne ho acquistata una copia.. e' in inglese.. ma e' scritto in modo molto semplice e chiaro.. per capirlo io senza nemmeno il dizionario!!!).
Ora vi saluto e mando una abbraccio grande a tutti tutti quanti!!!
MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!
Ps- Ma perche' nn lasciate piu' i commenti??? :-( mica mi dovete scrivere un poema.. basta un ciao!!!

sabato, maggio 26, 2007

!!!Nuovo Spostamento!!!

Come avrete intuito dal titolo abbiamo tre giorni fa lasciato la incantevole Parvati Valley.. regno della trance music (sembrera' strano ma e' proprio cosi'.. in fondo con cosi' tanti israeliani non potrebbe essere altrimenti).. per raggiungere quella che credevo sarebbe stata la prima tappa di questo viaggio (diventata invece ultima)... Dharamsala.. citta' nota per la presenza dell'esiliato governo tibetano nonche' residenza del Dalai Lama.
Prima di lasciare Kasol siamo andati a Malana (che come detto nel precedente post e' considerata la "capitale" del charas).. dopo un lungo tragitto in taxi su una strada sconessa sul bordo di un precipizio.. abbiamo iniziato a fatica a risalire il ripido sentiero.. 3 interminabili e difficili ore.. per arrivare a quota 2600mt/ca.. in un paesotto (2000/ca persone.. ci cui tantissimi bambini) completamente isolato da tutto e da tutti (anche perche' raggiungibile solamente attraverso l'arduo sentiero da noi percorso). Attraversando il paese con destinazione l'unica Guest House presente (il bisogno di un posto dove sedersi e magari bere qualcosa dopo tutta quella fatica era veramente forte).. numerosi sguardi seguivano i nostri passi.. e le uniche persone che si avvicinavano erano per venderci la pregiata sostanza (fino a qualche anno fa era proibito per gli occidentali andare in questo posto.. ed ancora oggi non e' che ne siano molto contenti.. antichi templi in legno non possono essere fotografati ed ogni forma di contatto fisico deve essere evitata con i turisti.. anche una semplice stretta di mano). Appena arrivati a destinazione pero' ho cominciato a non sentirmi bene.. l'uovo mangiato la sera precedente non era fresco (scusate la finezza ma.. facevo dei rutti che sembravano "aria termale").. "sdolorata de panza"!!! Questo imprevisto ha fatto cambiare i nostri piani (avevamo infatti deciso di fermarci una notte.. ma abbiamo prefeito ritornare a Kasol).. cosi' dopo qualche ora abbiamo cominciato la discesa.. addio Super Crema di Charas (No Comment). Dopo un paio di giorni passati in compagnia di "strani" personaggi (tra cui un interessante norvegese sesantacinquenne giramondo salvatosi dallo Tsunami del 2004 ed un israeliano rimastoci decisamente sotto) abbiamo deciso di raggiungere Dharamsala. Ora vi saluto che devo andare.. avrei ancora molto da dire su questo nuovo posto e sull'esperienza in monastero che sto per affrontare ma con calma.. di internet cafe' ce ne sono un botto cosi' nei prossimi giorni posso aggiornare nuovamente il post. Un bacio

MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!

Ps1- Ho prenotato il volo di ritorno... venerdi' 29 giugno...
Ps2- Tanti Auguri a Monica e Caterina

venerdì, maggio 18, 2007

!!!Bruschetta con l'olio... ma non d'oliva!!!
Siamo ancora nella incantevole Parvati Valley.. e tutto va bene (anche gli altri si sono totalmente ripresi dalle vari malanni)!!! Dovremmo restare in questo villaggio almeno fino ai primi giorni della prossima settimana... ma forse ci fermeremo qualche giorno in piu' prima di raggiungere Dharamsala (la citta' in cui e' rifugiato il Dalai Lama).. ultima meta' di questo viaggio prima di tornare al monastero. In questi giorni abbiamo visitato la valle.. siamo prima saliti alla citta' di Manikaran (importante citta' per l'induismo.. particolari erano le terme di acqua calda nelle quali pero' abbiamo deciso di non immergerci.. erano un carnaio e sicuramente le condizioni igieniche sarebbero state delle migliori) e poi ieri siamo scesi ad un minuscolo villaggetto posto sull'altra rive del fiume e raggiungibile solamente attraverso un sentiero di una mezzora.
Cio' che mi colpisce e mi affascina maggiormente della Parvati Valley e di Kasol in particolare sono le aspre e dure montagne che ti circondano.. le quali con le loro imponenti pareti sembrano regnare la valle... come anche il rumore dell'acqua del fiume... riesci a percepire la forza con cui la corrente si spinge fino valle traascinandosi un lungo e cupo eco.
Altra particolarita' di questo posto e' che e' pieno di israeliani (come in Nuova Zelanda di tedeschi).. non che questo mi dia fastidio per carita' (anzi ogni tanto passa qualche ragazza veramente bella).. ma ti senti un poco escluso e diventa difficile comunicare ed instaurare nuove amicizie. In questi giorni ho anche continuato a fare shopping (praticamente ho rinnovato tutto il guardaroba e non ho speso neanke 40euri).. non ho neanke piu' spazio nello zaino (comprero' nei prossimi giorni una nuova borsa).. un maglione/giakketto con la lampo a righe orizzontali (dalle diverse tonalita' di rosa) con un cappucio ad elfo.. un giubbino da moschettiere (sembro Dartagnan.. se non fosse per i lunghi capelli ed i baffia a punta) ed una sciarpa dai mille colori pastello (i miei preferiti). Ora vi saluto.. un bacio!!!
MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!
Ps1- La gita nella Valley dovrebbe proseguire.. destinazione Manala.. Manala e' anke il nome di uno dei migliori tipi di Charres.. sara' una coincidenza???
Ps2- Come sta Gabri??? Fatemi sapere e mandategli un salutone da parte mia.. thanks!!!

domenica, maggio 13, 2007

!!!Quante Novita'!!!
Dopo circa dieci giorni di assenza eccomi di nuovo qua.. io tutto bene.. solamente che per un motivo o per l'altro (assenza di connessione internet prevalentemente) non sono riuscito ad aggiornare il mio "diario di bordo".
Vi ricordate che nel precedente post vi avevo detto che gli altri ragazzi erano stati mali ed io ero l'unico non malato??? Bhe' neanke il tempo di finire il post ed anche io sono caduto nella trappola di qualche piccolo battere.. vomito, diarrea e febbre.. ma solamente per un giorno. Appena rimessomi (lunedi mattina) abbiamo deciso di lasciare Rishikesh (prima di andare sono andato a farmi il bagno nel Gange).. destinazione un monastero buddista a circa tre ore di viaggio (nei pressi di Derha Dun). Il mio amico Andrea attraverso una serie di adozioni a distanza era rimasto infatti in contatto con il "boss" del monastero.. un ragazzo di 28 anni.. settima reincarnazione di Tulku Dorjee Dhenpa Rimpoche. L'accoglienza e' stata meravigliosa ed ancher il posto era veramente bello.. lontani dal caos e dall'inquinamento della citta'.. completamete isolati ed immersi nella foresta. L'intenzione era quella di fermarci in questo posto solamente per un paio di giorni ma alla fine siamo rimasti 5gg.. all'inizio per vedere il mandala* e la sua lavorazione (che fortuna vuole ha fatto combaciare con il nostro passaggio.. lavoro lunghissimo e meticoloso ma risultato eccezzionale) e successivamente per una ricaduta dei problemi intestinali di Andrea. Essendo completamente isolati ed avendo diverso tempo a disposizione (anche se praticamente mangiavamo e dormivamo) ho cosi' avuto modo di socializzare con i ragazzi (dagli 8 ai 22 anni) che sono studiamo per diventare monaci. In realta' sono quasi tutti ragazzi orfani o provenienti da famiglie talmente povere che non possono permettersi di mantenerli e non possono nemmeno permettersi di pagare il biglietto del treno per far tornare il proprio figlio a casa durante le vacanze estive. L'instaurarsi di questa empatia reciproca con i ragazzi mi ha toccato.. ho passato diverse ore osservandoli trascorrere il loro tempo libero giocando animatamente a giochi disarmanti nella loro semplicita'. Avvolto dai quei meravigliosi sorrisi e' sorta cosi' in me un'idea (complice le vacanze estive dei ragazzi).. avete gia' capito??? Bhe' tra un paio di settimane ritornero' al monastero e li' trascorrero un mese (forse) facendo il volontario.. o meglio.. mi divertiro' trascorrendo del tempo con i ragazzi cercando di insegnare loro nuovi giochi (praticamente faro' per un mese "l'animatore turistico" a coloro che non possono permettersi di andare in vacanza). Sinceramente un poco mi dispiace dover rinunciare al viaggio.. cosi'
facendo infatti devo rinunciare di visitare un paio di bei posti (a dimenticavo.. dovrei tornare non alla fine di luglio ma agli inizi.. cosi' vado anche al matrimonio di mia cugina) ma "L'idea India" era inizialmente nata con una finalita' umanitaria poi saltata (in un orfanotrofio gestito da un italiano nel Sud Dell'india)... ed il caso a voluto che ne avessi ora l'opportunita'.. e poi cosi' facendo avro' finalmente modo di entrare in contatto con il mondo del volontariato e della solidarieta' diretta.. cosa che pensavo di fare gia' da molto. Comunque.. dopo questo abbiamo deciso ieri di proseguire il viaggio.. e dopo circa 20 ore di viaggio in autobus (ai bordi della strada c'erano cespugli immensi di canapa indiana... peccato non sia stagione di raccolta..) siamo ieri arrivati a Kasol nella Parbati Valley. Siamo praticamente in un minuscolo villaggetto arrampicato sulla catena himalayana.. che con le sue vette aspre e prepotenti troneggia su questa valle incantata (famosa negli anni 70).. mentre lo scrosciare del torrente accompagna con la sua fresca melodia le nostre giornate... sembra uscire da un disegno. Dovremo rimanere qua per circa 10gg.. cosi' facendo avremo modo di effettuare alcune semplici passeggiate nei paraggi.. ora vi saluto.. un bacio grande
MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!
Ps1- Scusate ma non riesco proprio ad inserire foto.. la connessione e' davvero molto lenta..
*Definizione e significato presi da Wikipedia.it
Il Mandala è un disegno composto dall'associazione di diverse figure geometriche, le più usate delle quali sono il punto, il triangolo, il cerchio ed il quadrato. Queste figure rappresentano spesso solo una base su cui vengono poi aggiunti altri oggetti. Il Mandala rappresenta secondo i buddhisti il processo secondo cui il cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente.
I buddhisti riconoscono, però, che i veri Mandala possono essere solamente
mentali, le immagine fisiche servono per costruire il vero Mandala che si forma nella mente della gente e vengono consacrate solo per il periodo durante il quale è utilizzato per il servizio religioso.
Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il mandala viene semplicemente "distrutto", spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la
vita.
Il termine Mandala (lett. cerchio) si ritrova in varie culture, tra cui quella
buddhista, mentre il corrispettivo induista è lo Yantra (lett. strumento). Lo Yantra è simile al Mandala, tuttavia le due tecniche si differenziano per la complessità: lo Yantra è molto più schematico, limitandosi ad usare figure geometriche e lettere in sanscrito, mentre nel Mandala sono rappresentati anche - in maniera talvolta particolareggiata - luoghi, figure ed oggetti.

sabato, maggio 05, 2007

!!!Racket Bovino!!!

Mi trovo ancora a Rishikesh.. una delle 7 citta' sacra per la religione induista. In questi giorni ci siamo "rilassati"... dormendo fino a tardi, passeggiando tranquillamente per la cittadina (facendo lo slalom tra gli escrementi delle mucche e dei tori.. praticamente ovunque) comprando qualche vestito stile "indiano"(3 paia di pantaloni.. 4 magliette.. 1 felpa... neanche 20 euro) e facendo hata yoga (anche se non e' che stia facendo progressi strepitosi). Anche se la pioggia a fatto per un paio di volte capolino questo non ha cambiato il clima afoso.. stare all'aperto durante le ore centrali della giornata diventa veramente difficile.. ti fa sentire stanco anche se per tutto il giorno non si fa praticamente niente. Questa e' una delle ragioni per cui agli inizi della prossima settimana ce ne andremo.. direzione DeraDun.. destinazione un monastero buddista sulle montagne nel quale trascorrere un paio di giorni di vita completamente monastica.. l'idea mi attira molto (anche perche' spero di conoscere da piu' vicino la filosofia buddista).. e poi vedremo.. abbiamo parlato anche di Nepal (Katmandhu)!!! A dirla tutta dovevamo qua essere in strada ma da ieri mattina Erica non si e' sentita molto bene.. anzi.. febbre alta, diarrea e vomito.. ma fortunatamente quest'oggi sta molto meglio e probabilmente domani sara' ok (questa mattina a vomitato anche Andrea.. ma lui in quanto appesantito dalla cena della sera precedente).. un paio di gg per tornare al 100% e poi via.
Il costo della vita qua in India e' davvero molto basso.. in questi giorni (senza considerare gli extra.. peraltro anch'essi poco costosi) stiamo spendendo neanche 5 euro/gg.. certo anche noi non ci concediamo lussi (per intenderci.. la stanza nell'ashram nel quale alloggiamo e' molto grande con bagno privato ma mi sono dovuto accontentare di un materasso appoggiato sul pavimento) ma al momento non ci servono e non ne vogliamo.. va benissimo cosi'!!!
Ma passiamo alla fase aneddoti e novita' dall'India.. probabilmente qualcuno di voi si chiedera' il perche' del titolo a questo post.. ebbene ieri mattina stavo tornando in stanza con 4 apple samosa (fagottini fritti ripieni di mele cotte.. buonissimi) quando attirato dal profumino che emanavano.. improvvisamente.. mi sono trovato circondato (e non e' un modo di dire) da 4/5 tra mucche e tori (un paio neanche piccolini) dal'aspetto minaccioso.. neanche il tempo di capire e uno di questi mi da una musata sul sacchetto facendo cascare il delizioso contenuto (tutto questo difronte a numerosi Sadhu i quali se la sono spassata)... preso di sorpresa e non sapendo che fare ho cosi' lanciato anche il sacchetto distraendo per un secondo la "banda sequestratrice" e trovando una via di fuga. Ora vi saluto.. un bacio a tutti!!! Ah.. lasciate messaggi lasciate messaggi lasciate messaggi..

MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!

Ps1- Tanti auguri Martina

martedì, maggio 01, 2007

Quando mi dicevano che in India ci si sposta a 50Km/ora non ci credevo.. pensavo fosse solo un modo di dire.. ed infatti.. per fare 287km ci abbiamo messo 11ore e mezza (non parlero' mai piu male delle ferrovie italiane)!!!
Descrivere a parole l'India non e' cosi' semplice... come non e' neanche cosi' semplice fare delle foto... mi trovo infatti in una realta' totalmente differente da quella a cui sono normalmente abituato.. tutto sembra essere avvolto da un velo di misticismo.. tutto e' cosi' diverso e affascinante!!! Al momento mi trovo a Rishikesh (dovrebbe scriversi cosi').. una tranquilla cittadina situata ai piedi dell'Himalaya.. sulle sponde di un ancora pulito sacro Gange. Questo posto e' considerata la "capitale mondiale della meditazione e dello yoga" e l'atmosfera che si respira e' decisamente rilassata e tranquilla. Alloggiamo in un Ashram.. una specie di scuola di meditazione (per farmi capire.. una specie di monastero al cui interno vi sono delle regole da rispettare e corsi da seguire).. ma fino adesso per una ragione o per l'altra abbiamo fatto solamente una lezione di "hata yoga" (anzi l'abbiamo appena conclusa... una specie di stretching per intenderci.. sono tutto indolenzito.. sono completamente arrugginito). Mi sento bene e sono sereno... cerco molto di ascoltare le mie sensazioni anche se in questo momento faccio ancora difficolta' a decifrarle.. sono nella fase di "ambientamento"..
Da ricordare e' stata la nottata passata in treno.. terza classe.. stretti come sardine e seduti in panche di legno tutt'altro che confortevoli.. gente arrampicata ovunque che litiga per potersi sedere.. e persone letteralmente aggrappate fuori mentre il treno era in movimento (pensate che delle persone dormivano sui portapacchi.. anzi.. erano i posti piu' ambiti). Ogni spostamento di trasforma in un'avventura.. dai treni in cui migliaia di persone si affollano in un numero di carozze non sufficiente per trasportare tutti.. agli autobus cosi' "vecchi e barcollanti" che non capisco come ancora compiano egregiamente il proprio lavoro.. passando per gli apetti furgonati multicolre e "superaccessoriati" che vengono utilizzati come taxi (corrono come pazzi sfrecciando a pochi centimetri da persone, biciclette e altri automezzi.. certi salti!!!) Molto significativo e' stato inoltre il pomeriggio di ieri.. passato sulle rive del Gange (non ho ancora fatto il bagno.. appena immersi i piedi ho avuto una vibrazione strana ed ho preferito non immergermi completamente.. ma credo di farlo nei prossimi giorni) a chiacchierare con dei Sadhu.. alcuni dei quali molto anziani.. con degli sguardi davvero magnetici. Ora vi saluto.. un bacione

MATTEO...
Testa alta e sole in faccia!!!

Ps1- abbiamo comprato una Sim indiana.. quindi per tutti coloro che volessero contattarmi chamatemi al 00919891790018. Se non rispondo e' perche' non mi e' arrivato il messaggio o l'eventuale telefonata.. e.. dato che il numero e' in comune con gli altri ragazzi specificate chi siete!!! Thanks..
Ps2- Non so facendo molte foto e molti video.. questo perche' spesso lo trovo inopportuno e preferisco non "immortalare " quel momento.. mi fa sentire troppo "turista occidentale" senza rispetto di tradizioni e culture millenarie..
Ps3- E' stato stabilito il contatto con la pianta tipica di questa zona e suoi derivati.. la canapa indiana!!! ke spettacolo...