Rainbow Family & Gathering

venerdì, settembre 14, 2007

Lettera dallo Zambia

Questa mattina curiosando in intenet sono passato nel sito dell'associazione con cui sono andato in missione umanitaria (www.liberatozambia2001.org) e ci ho trovato una bellissima sorpresa. E' stata infatti pubblicata la traduzione della lettera di ringraziamento scritta da Suor Agness Longu.. la responsabile del St. Mary's Rural Health Center (la responsabile cioè dell'ospedale nel quale abbiamo svolto la nostra opera). Avendo vissuto personalmente questa esperienza ed essendomi smarrito numerose volte nei profondi occhi neri dei ragazzini.. sono stato particolarmente colpito da queste poche righe mentre calde&dolci lacrime hanno iniziato a scorrere sul mio viso.. ma sinceramnete non mi sento di aver fatto niente di speciale o eccezzionale.. c'è molto da fare e sono ormai convinto che basta veramente poco per cambiare il mondo.. basta crederci!!!


God is at work A challenging Story
“Liberato Zambia 2001” @ St.Mary’s Rural Health Centre
August 2007

Il Dio che tocca i nostri cuori e fa meraviglie è il Dio che ha portato il gruppo “Liberato Zambia 2001” alla missione di Santa Maria. Io sono una religiosa che ha preso i voti e so di essere stata chiamata all’amore, alla carità e a servire Dio, donando la mia vita alla gente. Questa è la mia sfida di ogni giorno.
Ma dopo aver lavorato con il gruppo “Liberato Zambia 2001”, ho conosciuto un
a sfida ancora più grande e, mi sembra, di non aver fatto nella mia vita, alcunché che possa piacere a Dio, confrontandomi con quanto ha fatto l’Associazione.
I volontari donano se stessi con amore, lasciando tutto quello che hanno, i loro affetti e il loro lavoro, per venire in Zambia ad evangelizzare con le loro opere sia nella Missione di Santa Maria sia in altri luoghi.
Io so che Dio si manifesta soltanto a chi lo guarda con gli occhi della fede, solamente così possiamo vedere la sua manifestazione attraverso le opere e so che il gruppo è stato mandato da Dio stesso.
Io ho lavorato con loro, riso con loro, condiviso il cibo con loro.
L’esperienza che ho avuto è stata unica ed ho sentito che Dio era presente e aiutava l’intera comunità di Santa Maria e me stessa a vedere la luce alla fine del tunnel sorreggendoci con la fede, l’amore e la speranza.
Non è facile per me trovare le parole per esprimere il sincero apprezzamento da parte dell’intera comunità di Santa Maria. Attraverso loro Dio ci sta dicendo che si prende cura di noi e che ci è vicino nelle nostre vite. Sono persone che fanno ogni cosa per evangelizzare attraverso un duro lavoro di miglioramento del nostro servizio sanitario. Essi lavorano anche se sono stanchi, dividono il pasto come se appartenessero ad una unica famiglia. Ridono, scherzano e condividono la loro gioia con noi religiosi. Quando lavorano lo fanno con il cuore e manifestano il loro sincero interesse per la povera gente al fine di migliorare le loro condizioni. E’ stata una bella esperienza lavorare con loro,soltanto chi li guarda come gente che ha molto denaro da dare, non riesce a capire pienamente i loro sacrifici: essi sono stati chiamati ad amare, a proteggere, a servire il popolo di Dio. E’ un gruppo di professionisti con differenti esperienze ma anche gente umile che lavora insieme. Essi vogliono migliorare la vita alla gente in posti diversi e dobbiamo accettarli come persone mandate da Dio, come suoi ambasciatori e come manifestazione del suo pensiero. Dio è con loro ed essi portano Dio.
Attraverso l’esempio di “Liberato Zambia” Dio ci indica quale è la strada per capire la nostra chiamata: rigenerare le nostre vite come cristiani ed essere operosi nella missione di Dio. Tutti abbiamo apprezzato il lavoro compiuto dal gruppo.
Grazie “Liberato Zambia 2001” per essere venuto ad aiutarci, possa Dio continuare a benedirvi tutti.

Sr. Agness Longu

Matteo..
Testa alta e sole in faccia!!!

2 commenti:

guccia ha detto...

Invece hai fatto tanto di eccezionale e non è stato Dio a fartelo/farvelo fare, ma il vostro enorme cuore, le mani, i pensieri, l'amore per la vita. Sei grande Matteo, sei fatto di quella materia che rende sensata una vita!

Franca ha detto...

Che sia un religioso a parlare così è ovvio, ma io non credo nel Dio così come ci viene descritto; credo invece fermamente nell'uomo e nella sua capacità di amare il suo simile.
Permettimi un piccolo appunto al testo della suora: in Africa così come in qualunque parte del mondo ci si va ad aiutare non ad evangelizzare.
A casa d'altri si deve entrare in punta di piedi con grande rispetto per le altre culture